Come mantenere un marchio forte: immagine, tendenze e amore

Parliamo di come mantenere un marchio forte. Cioè crearlo e mantenerlo a galla. Ciò che è importante nel branding moderno è se la ricca storia del marchio aiuta a rafforzare la sua posizione.

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  • Centocinquant’anni di storia ≠ un marchio forte
  • Concetti chiave
  • Il primo comandamento: comunica con i tuoi clienti.
  • Il secondo comandamento: non essere orgoglioso.
  • Comandamento tre: ama il tuo marchio.

Centocinquant’anni di storia ≠ un marchio forte

Il mercato della birra, il cui fatturato è stimato in 250 miliardi di dollari. Nella sua vastità, la forza del marchio è il principale indicatore che influenza le preferenze dei consumatori. Il birrificio Stroh di Detroit ha recentemente  venduto le sue attività. Sì, nelle realtà del mercato moderno, accade che un’azienda aumenti il ​​proprio fatturato, mentre un’altra vada nel dimenticatoio. Ma cosa c’è di così speciale in Stroh?

Innanzitutto questo birrificio esisteva da 149 anni ed era diffuso in tutti gli Stati Uniti (nei suoi anni migliori produceva 40 milioni di barili all’anno). Stroh era un forte marchio regionale con una ricca storia, ma iniziò a soffrire della domanda e la debole gestione del marchio “uccise” completamente le vendite, costringendo il produttore a dire addio alle sue risorse, che erano state accumulate e moltiplicate per 6 generazioni.

 

Incidenti così dolorosi non accadono dall’oggi al domani. Per ogni mossa giusta riguardante il marchio, potrebbero essercene 10 sbagliate o nessuna (che non contribuiscono alla quota di mercato, alla personalità, alla forza e al volume delle acquista l’elenco dei numeri di telefono vendite del marchio).

Concetti chiave

Prima di procedere, è importante evidenziare i concetti chiave che appariranno nel corso dell’articolo.

L’immagine è la percezione del marchio da parte del consumatore. IMPORTANTE: questo non è il contenuto, non la reale situazione del marchio, ma la PERCEZIONE: come appare (o non appare) nella mente del consumatore. L’immagine, a differenza di quanto affermato nella pubblicità popolare, è TUTTO. Non si tratta Affari di Chicago solo dello sviluppo di un logo o di un grosso libro del marchio nelle mani di un operatore di marketing. È come un puzzle creato dalla combinazione di piccoli dettagli (packaging, identità, PR, ecc.).

L’identità è un vero e proprio stato di cose. Questo è un’azienda prima che il suo messaggio raggiunga il pubblico.

Un’identità di marca abilmente sviluppata, o più semplicemente, lo sviluppo di un logo , è un marchio impresso nella mente del consumatore, che consente di distinguere e distinguere rapidamente un prodotto da un enorme “branco” di mercato. Ma affinché l’identità di un marchio sia valida non è sufficiente semplicemente “brandizzarlo”. È importante che tutti i suoi aspetti abbiano una “voce” unica e riconoscibile che si dati in polvere rivolga al consumatore attraverso il rumore del mercato.

Una selezione

delle nostre custodie con logo. Un esempio di come mantenere un marchio forte è ordinare il marchio da un team di professionisti.

L’identità aziendale è un concetto simile nel significato all’identità del marchio, ma si riferisce al produttore stesso e alle sue relazioni. Spesso il consumatore risponde al richiamo del brand, ma anche l’azienda produttrice può interessargli. Samsung ha una propria identità e gli smartphone Galaxy hanno la loro. Apple è entrambe le cose. I prodotti Apple – IPhone e MacBook – sono marchi al 100% e HP è sia un’azienda che un marchio.

 

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